L’ISF‑Frontiere è stato istituito per il periodo 2014‑2020 ed è lo strumento che subentra al Fondo per le frontiere esterne, giunto a scadenza alla fine del 2013, a cui aveva aderito anche la Svizzera. Si tratta di un fondo di solidarietà a favore degli Stati membri di Schengen che, a causa delle loro estese frontiere marittime o terrestri o della presenza sul proprio territorio di importanti aeroporti internazionali, devono sostenere costi elevati per la protezione delle frontiere esterne dello spazio Schengen.
Il Fondo intende contribuire a migliorare la protezione delle frontiere esterne e a impedire l’entrata illegale nello spazio Schengen, agevolando e velocizzando al contempo l’entrata legale. Anche la Svizzera trae profitto da queste misure tese a migliorare la sicurezza in tutto lo spazio Schengen. Nei sette anni della durata del Fondo, il nostro Paese vi contribuirà presumibilmente con un importo di 20,6 milioni di franchi all’anno e riceverà circa 20 milioni di franchi per finanziare misure nazionali.
Lo scorso dicembre, il Consiglio federale e il Parlamento hanno creato le basi legali per la partecipazione al Fondo e il termine di referendum è scaduto inutilizzato il 7 aprile 2017. Come nel caso del Fondo per le frontiere esterne, per la partecipazione della Svizzera è necessario un accordo aggiuntivo che ne fissa le modalità e costituisce pertanto il presupposto affinché la Svizzera possa essere parte del nuovo Fondo in quanto Stato associato a Schengen. In data odierna, il Consiglio federale ha adottato il pertinente messaggio e il Parlamento deciderà in merito probabilmente nella sessione primaverile del 2018.
Documentazione
- Botschaft (PDF, 494 kB, 13.07.2020)
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Message (PDF, 561 kB, 13.07.2020)
(Questo documento non è disponibile in italiano)
- Entwurf Bundesbeschluss (PDF, 136 kB, 13.07.2020)
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Projet d’arrêté fédéral (PDF, 293 kB, 13.07.2020)
(Questo documento non è disponibile in italiano)
- Zusatzvereinbarung (PDF, 264 kB, 13.07.2020)
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Accord aditionnel (PDF, 320 kB, 13.07.2020)
(Questo documento non è disponibile in italiano)
Regolamento (UE)
Ultima modifica 15.09.2017
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