Ripensare lo Stato: partecipazione, diritti politici, cittadinanza, nazionalità
8 novembre 2018, Kursaal Berna
Cosa significa nazionalità in una società altamente mobile, in cui sempre più persone possiedono più di un passaporto? Il pensiero dicotomico (da una parte gli svizzeri – dall’altra gli stranieri) ha ancora senso, se si pensa che non solo molti naturalizzati, ma anche una percentuale considerevole di svizzere e di svizzeri nati in Svizzera ha una doppia cittadinanza? Che cosa significa oggi essere cittadini di una società di migrazione? Chi ha diritto di parola e di partecipazione? E sulla base di quali presupposti?
Dopo il discorso di apertura della consigliera federale Simonetta Sommaruga, nella prima parte del convegno saranno trattate questioni di «appartenenza». Chi è cittadino, cittadina in Svizzera? Solo coloro che hanno un passaporto con la croce bianca? Che ne è delle persone che hanno una doppia se non addirittura pluricittadinanza? Nei confronti di quale Stato sentono degli obblighi? E non da ultimo: come vedono il nostro paese le svizzere e gli svizzeri stranieri? Tre esperti rinomati approfondiranno queste questioni e forniranno delle risposte.
La seconda parte del convegno è dedicata alla «partecipazione e codecisione»: quali possibilità sono aperte a quegli immigrati che non hanno la cittadinanza svizzera? Quali proposte ci sono per coinvolgere nei processi decisionali tutta la popolazione residente? I teorici e i pratici discuteranno sui mezzi che consentirebbero di migliorare la partecipazione politica di tutti.
Documentazione
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Staat neu denken (PDF, 457 kB, 04.06.2020)
Walter Leimgruber, presidente CFM
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L'appartenance: Être citoyen en Suisse (PDF, 447 kB, 06.09.2023)
Matteo Gianni, Dipartimento di scienze politiche e relazioni internazionali, Università di Ginevra
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Mehrfachzugehörigkeiten in Zeiten transnationaler Migration (PDF, 199 kB, 17.10.2023)
Joachim Blatter, Iseminario di economia politica, Università di Lucerna
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La «cinquième» Suisse : la cinquième roue du carrosse ? (PDF, 2 MB, 04.06.2020)
Stéphanie Leu, storica, membro del Consiglio degli svizzeri all’estero, Parigi
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Wer darf mitbestimmen? Überlegungen zum Wahl- und Stimmrecht von Migrantinnen und Migranten (PDF, 224 kB, 06.09.2023)
Anna Goppel, Istituto di filosofia, Università di Berna
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Passives Ausländerwahlrecht statt Kandidatenmangel (PDF, 596 kB, 04.06.2020)
Fabian Schnell, Avenir Suisse
Programma
Comunicato stampa
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Ripensare lo Stato: partecipazione, diritti politici, cittadinanza, nazionalità - Convegno annuale 2018
Comunicato del 7 novembre 2018
Impressioni
Ultima modifica 08.11.2018