L’Ufficio federale della migrazione avvia il ripristino dei voli speciali

Berna. Due mesi fa l’Ufficio federale della migrazione (UFM) aveva sospeso temporaneamente i voli speciali, poiché un detenuto in vista del rinvio coatto era deceduto poco prima del decollo di un volo speciale. Oggi l’Ufficio federale della migrazione ha deciso di ripristinare progressivamente i voli speciali.

Il ripristino dei voli speciali avviene dopo aver analizzato le procedure e aver disposto misure immediate nell’ambito dell’assistenza medica e dell’informazione.

• Per ogni volo speciale l’UFM ricorre da subito a un’équipe medica di accompagnamento (medico e soccorritore), incaricata di garantire la sorveglianza e l’assistenza mediche delle persone da rimpatriare.
    
• I Cantoni provvedono a garantire la trasmissione dei dati medici.

D’intesa con i Cantoni, sono state analizzate le procedure e disposte le pertinenti misure, tenendo conto anche della valutazione del pubblico ministero che conduce l’inchiesta penale. Inoltre, un gruppo di lavoro composto dai rappresentanti di Confederazione e Cantoni elaborerà misure di miglioramento a medio termine, che saranno disponibili nel corso dei prossimi mesi.

I voli speciali sono ripresi progressivamente, poiché occorre prima mettere a disposizione le risorse necessarie per attuare le misure disposte. Inoltre, per il momento non si effettueranno voli speciali a destinazione della Nigeria fino a che non saranno chiarite le cause del tragico decesso del cittadino nigeriano detenuto in vista del rinvio coatto. I cittadini nigeriani possono tuttavia essere rinviati su voli speciali verso Stati Dublino. Ciò concerne circa i due terzi di tutti i Nigeriani da rinviare.

Ultima modifica 21.05.2010