La Convenzione di Ginevra sullo statuto dei rifugiati (Convenzione sui rifugiati) è stata approvata nel 1951 (il 28 luglio) a Ginevra in occasione di una conferenza speciale delle Nazioni Unite. È la prima normativa nel settore dei rifugiati con un carattere vincolante a livello internazionale e costituisce un elemento portante del diritto internazionale in materia di rifugiati, il cui tutore è l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR). Sinora vi hanno aderito147 Stati.
Alla fine degli anni 1980 il fotografo svizzero Michel Comte (nato il 19.11.1954) ha acquisito una fama mondiale grazie ai suoi ritratti e alle sue fotografie di moda. Accanto a tali attività ha però sempre operato anche per scopi caritativi (p. es. CICR e Terre des hommes) e in zone colpite dalla guerra. Così descrive la genesi della fotografia riprodotta sulla facciata dell'UFM: «Ho scattato questa foto nel 1994 a ovest di Kabul, in un piccolo villaggio conteso tra le parti in conflitto. Si era in prossimità del fronte e da poco erano stati avvistati i primi combattenti Taliban. Di colpo il ragazzino è uscito da un edificio completamente demolito e si è fermato un attimo davanti a me. Ho scattato la foto, poi il ragazzino è scomparso in una rovina buia». Per l'installazione Comte mette la foto a disposizione gratuitamente.
Il poster gigante introduce alla mostra «60 anni della Convenzione sui rifugiati e ACNUR», visibile nell'atrio dell'UFM. La mostra multimedia è stata realizzata in collaborazione con l'ACNUR. Su prenotazione telefonica si può beneficiare di una visita guidata da parte di una collaboratrice dell'UFM (Sibylle Siegwart, 031 325 85 02).
L'installazione e la mostra saranno visibili all'UFM a Wabern (capolinea del tram 9) sino alla fine di ottobre 2011.
Ultima modifica 25.08.2011