Dal 1°marzo 2010 le persone ammesse a titolo provvisorio possono viaggiare all’estero senza restrizioni. Adottata nell'intento di promuovere l'integrazione di queste persone, la misura è tuttavia stata criticata in diversi interventi parlamentari. Si osserva altresì un numero crescente di persone titolari del permesso F che viaggiano nel Paese d'origine. In alcuni casi si sono costatati abusi.
Un gruppo di lavoro dell'UFM, in cui erano rappresentati anche i Cantoni, ha esaminato l'ODV da vicino e ha rilevato l’opportunità di introdurre nei confronti delle persone ammesse a titolo provvisorio una disciplina più restrittiva per quanto riguarda i motivi di viaggio.
È altresì proposto di rilasciare un passaporto biometrico per stranieri ai titolari di un permesso N o F che non dispongono di un documento di viaggio nazionale. Ciò a condizione che siano stati autorizzati dall'UFM a effettuare un viaggio. In tal modo è garantito che solo le persone autorizzate a viaggiare lascino e riguadagnino la Svizzera.
Infine, è proposto un nuovo emolumento per le decisioni di rifiuto del documento di viaggio.
I servizi cantonali di migrazione, le cerchie interessate e i partiti politici sono invitati a prendere posizione entro il 12 marzo 2012.
Ultima modifica 13.01.2012