La scorsa primavera la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha autorizzato l’ammissione di alcune famiglie siriane composte di 17 adulti e 19 bambini. Gli interessati sono arrivati in Svizzera nelle scorse settimane; l’ultimo gruppo è atterrato oggi a Ginevra.
Queste famiglie hanno lasciato la Siria lo scorso anno per rifugiarsi in Libano. Minacciate e bisognose di protezione, sono state riconosciute come rifugiati dall’ACNUR, che ha poi chiesto alla Svizzera di accoglierle. Avendo già lo statuto di rifugiato, queste persone non saranno sottoposte alla procedura d’asilo in Svizzera. Per il momento sono alloggiate in diversi centri della Confederazione, ma sono già state attribuite al Cantone di Berna, che rilascerà loro il permesso di dimora. Gli interessati saranno ospitati dai diversi centri di transito del Cantone, dove saranno assistiti e accompagnati da personale specializzato e dotato delle necessarie conoscenze linguistiche. Per aiutare queste persone a inserirsi quanto prima nella realtà svizzera saranno proposti loro corsi di lingua e d’integrazione. È stato convenuto con le autorità bernesi di salvaguardare la sfera privata dei rifugiati siriani.
Di recente l’ACNUR ha presentato alla Svizzera una domanda d’ammissione per un nuovo gruppo di rifugiati. Si tratta di una quarantina di persone che al momento risiedono in Siria. L’Ufficio federale della migrazione sta vagliando la richiesta in collaborazione con altre autorità. Per il momento non è ancora stata presa una decisione.
Ultima modifica 19.09.2012
