L’UFM apre un alloggio per richiedenti l’asilo ad Alpnach

Berna. L’Ufficio federale della migrazione (UFM) ha aperto oggi ad Alpnach (OW) un ulteriore alloggio dell’esercito destinato ad accogliere nuovi richiedenti l’asilo. L’alloggio resterà in funzione per sei mesi. La Confederazione ha concluso con il Comune di Alpnach un accordo in tal senso, in cui le strutture scolastiche e sportive sono definite zone che i richiedenti l’asilo possono utilizzare durante la settimana soltanto previo accordo con le autorità comunali. Il piano di sicurezza elaborato tiene conto delle esigenze della popolazione in materia.

L’UFM ha concluso un accordo con il Comune di Alpnach e il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) che prevede per sei mesi l’utilizzo dell’alloggio delle truppe «Kleine Schliere» per i richiedenti l’asilo. La struttura può accogliere 100 persone e, trovandosi in superficie, è adatta a ospitare anche donne e bambini.

Un gruppo d’accompagnamento composto da rappresentanti della popolazione, del Comune, della Confederazione e delle società incaricate dell’assistenza e della sicurezza si riunisce regolarmente per scambiare esperienze e provvede a uno svolgimento ottimale dei processi. Una stretta collaborazione è considerata fondamentale da tutti i partecipanti.

Previsti impieghi di pubblica utilità

La società ORS Service SA è responsabile dell’assistenza ai richiedenti l’asilo e della gestione del centro. Allestisce programmi occupazionali e cerca, in collaborazione con il Comune di Alpnach, impieghi di pubblica utilità per i richiedenti l’asilo, quali per esempio la manutenzione di sentieri. Come previsto dalla legge sull’asilo riveduta, la Confederazione versa al Cantone una somma forfettaria per le spese destinate a tali programmi e alla sicurezza.

Il piano di sicurezza è stato elaborato in modo da tenere conto delle esigenze della popolazione in materia di sicurezza. La società privata Securitas garantisce una presenza continua sul posto e una linea telefonica per la notifica di problemi 24 ore su 24.

Come nel caso di Bremgarten, anche l’accordo concluso con Alpnach disciplina l’utilizzo di determinate zone, nella fattispecie strutture scolastiche e sportive, limitato pure alla popolazione generale. Per motivi organizzativi, i richiedenti l’asilo che desiderano frequentare tali strutture durante la settimana devono accordarsi previamente con le autorità comunali.

L’utilizzo di terreni privati è retto dalle disposizioni legali, che vietano l’accesso senza il consenso del proprietario. In questo ambito non è pertanto necessaria una regolamentazione speciale. In una versione precedente dell’accordo, i terreni privati erano menzionati semplicemente pro memoria, al fine di garantire sufficiente considerazione di queste zone nel piano di sicurezza. Nell’accordo, tuttavia, essa è garantita anche senza tale menzione, che è stata di conseguenza eliminata. La direzione del centro informerà in tal senso i richiedenti l’asilo.

L’UFM sottolinea il fatto che la stragrande maggioranza dei richiedenti l’asilo non dà adito a lamentele. Le esperienze finora maturate con la gestione di alloggi della Confederazione sono positive. I lavori di pubblica utilità svolti dai richiedenti l’asilo nel quadro dei programmi occupazionali, in particolare, sono stimati dalla popolazione.

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Ultima modifica 20.08.2013

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