Consulenza giuridica nella fase di test a Zurigo: l’UFM aggiudica il mandato

Berna. La consulenza giuridica e la rappresentanza legale per i richiedenti l’asilo nell’ambito della fase di test che si svolgerà a Zurigo saranno assicurate da un’associazione temporanea d’imprese sotto l’egida dell’Organizzazione svizzera di aiuto ai rifugiati (OSAR). L’Ufficio federale della migrazione (UFM) ha aggiudicato il mandato all’OSAR. Era stato messo a concorso a metà luglio, suscitando due offerte.

Allo scopo di velocizzare le procedure d’asilo, il Parlamento ha abilitato la Confederazione a sperimentare le nuove procedure accelerate in una fase di test. Nel centro di test si intendono trattare, da gennaio 2014 fino probabilmente al 28 settembre 2015, circa 1300-1400 domande d’asilo all’anno.

La tutela legale: una componente essenziale

Le nuove procedure prevedono, quale componente essenziale, una maggiore tutela legale per i richiedenti l’asilo la cui domanda sarà trattata nella fase di test. Essi avranno diritto a una consulenza giuridica gratuita e al gratuito patrocinio. Il mandato aggiudicato all’OSAR include la consulenza giuridica e la rappresentanza legale per i richiedenti l’asilo durante la fase di test.

Da gennaio 2014, l’OSAR fornirà le predette prestazioni nell’ambito di un’associazione temporanea con il Consultorio giuridico bernese per persone nel bisogno, il Soccorso operaio svizzero e l’Unione svizzera dei comitati ebraici di assistenza ai rifugiati. L’offerente garantirà una consulenza completa e professionalmente qualificata dei richiedenti l’asilo. Un elemento centrale della consulenza sarà l’informazione dei richiedenti in merito ai loro diritti e doveri durante la procedura. I consulenti e i rappresentanti legali saranno chiamati a operare senza pregiudizi, rispettando la dignità umana dei richiedenti l’asilo e assumendo una posizione neutrale nei riguardi di questioni religiose e in materia di politica d’asilo.

La Confederazione aveva messo il mandato a concorso il 19 luglio 2013 secondo le disposizioni legali in materia di appalti pubblici, pubblicandolo sulla piattaforma elettronica www.simap.ch. Gli offerenti dovevano dimostrare la propria redditività economica come anche di avere già maturato esperienze in mandati paragonabili e di disporre delle necessarie risorse personali. Erano richiesti anche un piano dettagliato concernente la consulenza giuridica e la rappresentanza legale e uno concernente la formazione e il perfezionamento. L’OSAR ha presentato l’offerta più economica che rispondesse al tempo stesso alle esigenze qualitative.