State pianificando di lavorare in Svizzera, di ricongiungervi con il vostro coniuge o con la vostra famiglia oppure di studiare in un’università Svizzera?
Le condizioni di soggiorno dipendono sia dal motivo del soggiorno.
Il Consiglio federale ha attivato la clausola di salvaguardia con effetto al 1° gennaio 2023. In virtù della clausola di salvaguardia, i cittadini croati che desiderano iniziare un’attività lucrativa in Svizzera a partire dal 1° gennaio 2023 abbisognano di un permesso di soggiorno soggetto a contingente. Da tale data, per i lavoratori croati sono contingentati sia i permessi di soggiorno di breve durata L sia i permessi di dimora B. Questa clausola di salvaguardia si applica fino al 31 dicembre 2024. Maggiori informazioni sono reperibili nelle FAQ:
FAQ – Libera circolazione delle persone
Troverete tutti i documenti importanti nella tabella qui sotto (per nazionalità).
UE/AELS
Paesi dell’UE/AELS
Austria | Finlandia |
Liechtenstein |
Romania |
Belgio | Francia |
Lituania |
Slovacchia |
Bulgaria | Germania |
Lussemburgo |
Slovenia |
Cechia | Grecia |
Malta |
Spagna |
Cipro |
Irlanda |
Norvegia |
Svezia |
Croazia |
Islanda |
Paesi-Bassi |
Ungheria |
Danimarca |
Italia |
Polonia |
|
Estonia |
Lettonia |
Portogallo |
Documentazione
Croazia
Croazia
Il 1° luglio 2013 la Croazia ha aderito all’Unione europea (UE). Ogni allargamento dell’UE presuppone un adeguamento dell’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) tra la Svizzera e l’UE alla Croazia. L’estensione dell’ALC alla Croazia è stata negoziata nel Protocollo III. Il Protocollo III è entrato in vigore il 1°gennaio 2017 e prevede il passaggio alla libera circolazione completa delle persone con la Croazia dopo un periodo transitorio della durata di dieci anni.
La clausola di salvaguardia prevista dall’ALC permette alla Svizzera di reintrodurre unilateralmente per un periodo limitato nel tempo contingenti per i permessi qualora siano soddisfatti alcuni prerequisiti di ordine quantitativo.
Il Consiglio federale ha attivato la clausola di salvaguardia con effetto al 1° gennaio 2023 e successivamente ha deciso di proseguire fino al 31 dicembre 2024. Di conseguenza, nei confronti dei cittadini croati sono mantenuti contingenti per il rilascio di permessi di soggiorno di breve durata L UE/AELS e di permessi di dimora B UE/AELS. La misura interessa i cittadini croati in possesso di un contratto di lavoro di oltre quattro mesi che desiderano assumere un impiego in Svizzera e i cittadini croati che intendono svolgere un’attività lucrativa indipendente nel nostro Paese.
Maggiori informazioni sull’ammissione di cittadini croati nel quadro della libera circolazione delle persone sono reperibili nella Circolare "Croazia".
Documentazione
Regno Unito
Dopo l’uscita del Regno Unito dall’UE e lo scadere della fase transitoria, l’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) non s è più applicabile alle relazioni tra la Svizzera e il Regno Unito. I due Paesi hanno pertanto negoziato l’accordo sui diritti acquisiti dei cittadini, che permetterà ai cittadini svizzeri nel Regno Unito e a quelli britannici in Svizzera di restare nel Paese ospitante.
L’accordo sui diritti acquisiti dei cittadini è entrato in vigore il 1° gennaio 2021.
I cittadini del Regno Unito che dopo il 31 dicembre 2020 desiderano immigrare o lavorare in Svizzera soggiacciono alle disposizioni della legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI). Sono pertanto soggetti ai contingenti. I loro datori di lavoro in Svizzera devono sollecitare previamente un permesso di lavoro presso le competenti autorità cantonali. Si prega di consultare la pagina seguente: Regno Unito |
Permessi
Il rilascio dei permessi incombe ai Cantoni. Se desiderate informazioni circostanziate sulle formalità amministrative relative al rilascio dei permessi (luogo di deposito della domanda, moduli da compilare, durata della procedura ecc.), favorite rivolgervi alle competenti autorità cantonali di cui troverete gli indirizzi al link seguente:
Ultima modifica 27.12.2023