I colloqui rappresentano il primo atto concreto del partenariato in materia di migrazione dopo la firma, il 14 febbraio 2011, del relativo Momorandum d’intesa da parte della consigliera federale Simonetta Sommaruga e dell’allora ministro degli esteri nigeriano Odein Ajumobogia. Le discussioni sono state l’occasione per approfondire i diversi aspetti della cooperazione in materia di migrazione, esaminare progetti comuni già in corso e individuare nuovi filoni per attività comuni.
Attualmente, la cooperazione si concentra sulla lotta alla tratta di esseri umani e al traffico di droga nonché sul coinvolgimento della diaspora nigeriana nei progetti di sviluppo in Nigeria. Temi centrali sono anche l’ampliamento delle competenze delle autorità nigeriane addette all’immigrazione, la partecipazione della Nigeria a un sistema regionale di protezione e reintegrazione per giovani e bambini con esperienze migratorie, la formazione di giovani professionisti nigeriani in Svizzera nonché una formazione di diplomatici comune. È stata inoltre annunciata una conferenza sul tema della migrazione Sud-Sud della manodopera, che si terrà nell’ambito del Forum mondiale su migrazione e sviluppo, presieduto quest’anno dalla Svizzera. Questo incontro regionale avrà luogo a fine settembre 2011 ad Abuja, sotto la presidenza congiunta di Svizzera e Nigeria.
Da parte svizzera, i colloqui sono stati condotti dal direttore dell’Ufficio federale della migrazione, Alard Du Bois-Reymond, e dal direttore supplente della Direzione politica del DFAE, l’ambasciatore Georges Martin. A capo della delegazione nigeriana era invece il segretario di Stato del ministero degli esteri nigeriano, l’ambasciatore Martin Umohoibhi, che attualmente svolge anche la funzione di ministro degli esteri ad interim. Ai colloqui hanno partecipato, oltre a rappresentanti dell’UFM e del DFAE, anche collaboratori dell’Ufficio federale di polizia (fedpol). Il secondo incontro della commissione tecnica si terrà a Berna all’inizio del prossimo anno.
Ultima modifica 22.06.2011
