Il progetto pilota persegue anzitutto uno scambio di esperienze e informazioni. Mira altresì a offrire agli impiegati nigeriani, perlopiù membri dell'agenzia nigeriana antidroga, una panoramica della realtà quotidiana della polizia svizzera. La competenza tecnica è affidata alle autorità coinvolte sotto il profilo operativo, mentre l'Ufficio federale della migrazione (UFM) cura il coordinamento e l'amministrazione.
Il progetto pilota è stato predisposto dall'UFM in collaborazione con la Conferenza dei direttori di polizia delle città svizzere, le autorità di polizia di diversi Cantoni e il Corpo delle guardie di confine nonché con le autorità nigeriane. L'Ufficio federale di polizia vi partecipa altresì con funzione consultiva.
Il partenariato migratorio tra la Svizzera e la Nigeria riflette un approccio globale alla migrazione, che riconosce sia le opportunità sia le sfide della migrazione. La lotta al traffico di stupefacenti è uno degli ambiti di cooperazione previsti dal Memorandum of Understanding del febbraio 2011.
Ultima modifica 06.09.2011