Nel 2012 gli USA hanno offerto alla Svizzera di aderire al programma "Global Entry", che prevede per i cittadini svizzeri registrati una procedura d’entrata negli USA semplificata ed accelerata, previo controllo di sicurezza da parte delle autorità competenti svizzere e statunitensi.
Da uno studio commissionato nel 2013 dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM) è emerso che il programma "Global Entry" potrebbe interessare soprattutto uomini e donne d’affari svizzeri che viaggiano di frequente. Secondo lo studio, il potenziale è di circa 2000 persone. L’adesione favorirebbe in particolare i rapporti economici e bilaterali con gli USA.
Nella dichiarazione d’intenti sottoscritta dalla SEM e dall’ambasciatrice americana Suzan LeVine, la Svizzera e gli USA riaffermano la loro volontà di estendere ai cittadini svizzeri il programma americano "Global Entry".
All’Ufficio federale di polizia (fedpol) compete definire le modalità d’attuazione della dichiarazione d’intenti, in particolare per quan to riguarda il controllo di sicurezza in Svizzera.
Ultima modifica 16.12.2015
