Nel 2015 sono immigrati in Svizzera 150 459 cittadini stranieri, pari a un calo dell’1,1 per cento rispetto all’anno precedente. Contemporaneamente l’emigrazione è aumentata del 6,1 per cento (73 444 persone). In calo, il saldo migratorio del 2015 si è pertanto attestato a +71 495 persone (–9,4% rispetto al 2014).
Anche nel 2015, come l’anno precedente, il principale motivo di immigrazione (ca. 47%) è stata l’assunzione di un impiego, seguita dal ricongiungimento familiare (31%), compreso il ricongiungimento familiare di cittadini svizzeri.
La maggior parte dei cittadini stranieri in Svizzera proviene da Stati dell’UE-17/AELS (gli Stati, cioè, della cosiddetta vecchia UE più Malta, Cipro e gli Stati dell’AELS). Alla fine di dicembre 2015 vivevano in Svizzera 1 363 736 cittadini dell’UE-28/AELS e 630 180 cittadini di Stati terzi.
Il maggior gruppo di stranieri in Svizzera è costituito dai cittadini italiani (313 725 persone), seguiti dai cittadini tedeschi (301 548) e portoghesi (268 067).
Nel 2015 il maggior aumento è stato osservato tra i cittadini francesi (+6241 persone), seguiti dai cittadini italiani (+5123) e portoghesi (+5057). Il maggior calo è stato registrato tra i cittadini serbi (–4489), croati (–626) e turchi (–595).
Ultima modifica 28.01.2016