Il 12 marzo 2022, il Consiglio federale ha attivato lo statuto di protezione S per le persone che chiedono protezione provenienti dall'Ucraina. Per garantire che le persone interessate possano trovare rapidamente un lavoro e partecipare alla vita sociale, la Confederazione vuole incoraggiare l'acquisizione della lingua. Per questo motivo, il 13 aprile il Consiglio federale ha deciso di attuare il programma "Misure di sostegno per le persone con statuto di protezione S". Promuovere l'integrazione è importante. Le persone che chiedono protezione dall'Ucraina possono e devono partecipare attivamente alla vita sociale e professionale in Svizzera attraverso misure di integrazione, di formazione e di inserzione nel mercato del lavoro, nonché mantenere e sviluppare le competenze in vista di un futuro ritorno in patria. Allo stesso tempo, una rapida integrazione aiuta la Svizzera se il soggiorno dovesse durare più a lungo.
Il 9 novembre il Consiglio federale ha deciso che lo statuto di protezione S di cui beneficiano le persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina non sarà revocato, ma prolungato fino al 4 marzo 2024, a meno che la situazione non cambi radicalmente entro tale data. In base a questa decisione anche il programma S viene prorogato fino al 4 marzo 2024. A tal fine, il 25 gennaio 2023, la SEM ha rivisto parzialmente la circolare "programma S" del 13 aprile 2022.
Il Consiglio Federale ha deciso per la seconda volta di non revocare lo status di protezione S e allo stesso tempo di estendere il programma S fino al 4 marzo 2025. Saranno intensificati gli sforzi per integrare il maggior numero possibile di persone provenienti dall'Ucraina nel mercato del lavoro. In futuro, i Cantoni saranno soggetti a requisiti più vincolanti per l'utilizzo dei contributi federali. La SEM rivedrà la circolare del Programma S di conseguenza. Tra le altre cose, i Cantoni dovranno prevedere misure di promozione delle competenze linguistiche per tutti i richiedenti asilo provenienti dall'Ucraina e chiarire il potenziale e la necessità di supporto nei singoli casi.
Il programma si concentra sull'acquisizione di competenze linguistiche, sull'accesso al mercato del lavoro e sul sostegno alle famiglie e ai bambini. La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) sostiene i Cantoni con un contributo finanziario di 250 franchi al mese per ogni persona con statuto di protezione S (pari a 3000 franchi all'anno per persona). Una volta che queste persone sono state assegnate a un Cantone, l’attuazione del programma S e delle misure di sostegno è fondamentalmente di responsabilità dei Cantoni. Oggi i Cantoni dispongono di strutture e misure corrispondenti nell'ambito dei programmi d’integrazione cantonali (PIC) (Website PIC). Esse vengono utilizzate dal Cantone per sostenere le persone con statuto di protezione S conformemente alle priorità fissate nel programma S. Così facendo i Cantoni garantiscono che gli obiettivi strategici del programma S siano perseguiti nell’ambito del possibile in conformità con l’Agenda integrazione Svizzera.
Parallelamente, la SEM ha lanciato un programma di stabilizzazione e di attivazione delle risorse per i rifugiati con esigenze particolari, a sostegno dei Cantoni. Queste misure sono aperte anche alle persone con statuto di protezione S. Il bando di concorso per il programma è stato pubblicato sul sito web della SEM.
Documenti
- Fachbericht «Programm S» (PDF, 677 kB, 27.09.2023)
-
Rapport «Programme S » (PDF, 642 kB, 27.09.2023)
(Questo documento non è disponibile in italiano)
- Circolare Programma S (riveduta il 15 febbraio 2023) (PDF, 527 kB, 15.02.2023)
- Unterlagen Konsultation (PDF, 372 kB, 12.04.2022)
-
Documents de la consultation (PDF, 177 kB, 12.04.2022)
(Questo documento non è disponibile in italiano)
- Revisione della Circolare PIC II bis
Comunicati stampa
Per visualizzare i comunicati stampa è necessaria Java Script. Se non si desidera o può attivare Java Script può utilizzare il link sottostante con possibilità di andare alla pagina del portale informativo dell’amministrazione federale e là per leggere i messaggi.
Per visualizzare i comunicati stampa è necessaria Java Script. Se non si desidera o può attivare Java Script può utilizzare il link sottostante con possibilità di andare alla pagina del portale informativo dell’amministrazione federale e là per leggere i messaggi.
Ultima modifica 09.11.2023