Il pretirocinio d’integrazione va ai tempi supplementari

Berna-Wabern, 03.05.2021 - In atto dal 2018, il programma pilota "Pretirocinio d’integrazione" sarà ampliato e prorogato di due anni. L’ampliamento è previsto da agosto 2021 e gode dell’appoggio di 17 Cantoni. Quale ulteriore misura per promuovere maggiormente il potenziale di manodopera nazionale, da gennaio 2021 è in atto in 14 Cantoni anche il programma pilota "Contributi finanziari".

Nel mese di maggio 2019, nel quadro del pacchetto di misure per promuovere il potenziale di manodopera nazionale, il Consiglio federale aveva deciso di prorogare il programma "Pretirocinio d'integrazione" (PTI) di altri due anni, ossia fino al 2024, e di ampliarlo. Da agosto 2021 anche giovani e giovani adulti all'infuori del settore dell'asilo avranno la possibilità di partecipare a un PTI. Il programma ampliato è denominato "PTI+". Si concentra in particolare sui cittadini dell'UE/AELS e di Paesi terzi senza formazione professionale di livello secondario II. In tal modo il Consiglio federale intende mettere maggiormente a frutto il potenziale lavorativo di queste persone e ridurne la dipendenza dall'aiuto sociale o il rischio di essere a carico di quest'ultimo. Il contributo federale per l'ampliamento e la proroga del PTI ammonta a 44,8 milioni di franchi ripartiti su tre anni.

17 Cantoni parteciperanno al programma ampliato. Saranno proposti dei PTI anche in due nuovi settori, ossia la tecnologia dell'informazione e della comunicazione (TIC) e la formazione commerciale di base.

Nel secondo anno di programma, 867 persone hanno partecipato a un PTI. 737 di loro hanno portato a termine con successo l'anno di formazione. Al termine del PTI, quasi due terzi (514 persone) hanno trovato un posto di apprendistato con certificato federale di formazione pratica (CFP) o attestato federale di capacità (AFC). La proporzione di partecipanti che hanno trovato uno sbocco nel mercato del lavoro è analoga a quella osservata dopo il primo anno di programma ed è principalmente merito degli uffici cantonali della formazione professionale e delle aziende e scuole professionali coinvolte. A causa delle conseguenze della pandemia, il terzo anno di formazione si annuncia particolarmente sfidante per tutti i partner del programma.

Contributi finanziari per datori di lavoro

La Confederazione ha lanciato una seconda misura per rafforzare la promozione del potenziale di manodopera nazionale, ossia il programma pilota "Contributi finanziari all'integrazione nel mercato del lavoro dei rifugiati e delle persone ammesse provvisoriamente". In questo contesto la Confederazione ha stipulato contratti di sovvenzionamento con 14 Cantoni. L'attuazione del programma ha già preso il via nei Cantoni da gennaio 2021.

Il programma pilota prevede contributi finanziari per i datori di lavoro che assumono, nelle condizioni di lavoro usuali, rifugiati e persone ammesse provvisoriamente che necessitano di un'introduzione straordinaria. Per analogia con gli strumenti dell'assicurazione contro la disoccupazione e l'invalidità, durante un periodo di tempo limitato i datori di lavoro sono compensati per i loro sforzi straordinari di formazione. Durante questo periodo i rifugiati e le persone ammesse a titolo provvisorio possono acquisire le competenze mancanti. Il programma pilota dovrebbe consentire ad almeno 300 persone all'anno di accedere a un impiego di durata indeterminata o a lungo termine. Il contributo federale per questo progetto pilota ammonta a 11,4 milioni di franchi sull'arco di tre anni.

Entrambi i programmi pilota sono accompagnati da una valutazione esterna.


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Ultima modifica 30.01.2024

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